19 milioni di euro spesi da un(a) collezionista per la rarissima Cask n.3 di Islay Single Malt 1975 Ardbeg. Cifra da record assoluto e guadagno per tutti?


Altro segnale importante e altro affare messo a segno nel mondo spirits con notizia che stavolta arriva direttamente dalla casa madre.


[si legge (più o meno) in: 2 minuti]


Ardbeg ha infatti reso noto che una botte di Islay Single malt 1975 è stato acquistato da un(a) collezionista privato(a) in Asia per 16 milioni di sterline (circa 19 milioni di euro).


Spirito Italiano Ardbeg 1975 Cask 3 Islay Single Malt
photo: courtesy Ardbeg

Cask number 3” è ritenuta particolarmente preziosa essenzialmente per 3 fattori:


  • (banalmente) la qualità riconosciuta del whisky
  • è uno dei primissimi e pochissimi Single malt prodotti dalla distilleria negli anni ’70 e, ovviamente, ancor meno ne rimane oggi
  • è sopravvissuta alle ripuliture post-chiusura avvenute sia negli anni ’80 che negli anni ’90 (non scontato) prima dell’acquisto di Glenmorangie

E’ proprio il Gruppo Glenmorangie a far sapere che la cifra di 16 milioni di pounds incassata oggi supera il doppio di quanto fu speso nel 1997 per acquistare tutta la distilleria e le scorte!


Spirito Italiano Ardbeg 1975 Cask 3 Islay Single Malt
foto: Yashima (CC BY-SA 2.0)

Un prezzo che vale oltre 3 volte quanto speso un mese fa per una botte di Macallan 1988 (5 milioni di sterline) messo all’asta su Whisky Hammer (cifra record per la tipologia di vendita).



Ardbeg ha annunciato che 1 milione di sterline del ricavato sarà donato per sostenere le cause di Islay, riservandosi di comunicare in futuro il dove e come.


Un affare oggettivamente fantastico per l’azienda ma, badate bene, probabilmente anche per chi ha acquistato.


Spirito Italiano Ardbeg 1975 Cask 3 Islay Single Malt
foto: Gutsibike (CC BY-SA 2.0)

La botte contiene un distillato per confezionare 440 bottiglie da 70 cl che, invece di essere immediatamente sboccato, sarà estratto e distribuito in piccole quantità per 5 anni.

Il neo-acquirente riceverà così, fino al 2026, 88 bottiglie all’anno di Ardbeg Single Malt di età compresa tra 46, 47, 48, 49 e 50 anni.


Se pensiamo che ogni bottiglia è costata adesso £ 36.300, non è assolutamente da escludere negli anni un pieno recupero delle spese oggi sostenute dall’investitore (investitrice) d’oriente visto anche che Ardbeg ha promesso di lavorare per sviluppare un packaging personalizzato per la collezione..


Spirito Italiano Ardbeg 1975 Cask 3 Islay Single Malt
foto: Eva Elijas

Gli esperti di tutto il settore hanno parlato della vendita come una dimostrazione della popolarità di Ardbeg, così come dell’interesse globale e del rapido aumento del valore del Single malt Scotch whisky.



L’amministratore delegato di Ardbeg, Thomas Moradpour, ha dichiarato (fonte: BBC): «Questa vendita è un orgoglio per tutta la comunità di Ardbeg che ha reso possibile il nostro viaggio. Solo 25 anni fa Ardbeg era sull’orlo dell’estinzione, ma oggi è uno dei whisky più ricercati al mondo».


Spirito Italiano Ardbeg 1975 Cask 3 Islay Single Malt
foto: Yashima (CC BY-SA 2.0)

Sicuramente è stata più volte benedetta la scelta di Bill Lumsden che nel 2014 decise di riunire in un’unica botte le 2 (una ex-oloroso e una ex-bourbon) in cui era stata originariamente separata per l’invecchiamento l’acquavite distillata il 25 novembre 1975.




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