La comprensione dei nostri miti può liberarci dalle negatività. Ritorno attesissimo a Firenze di Selene Calloni Williams che presenta il suo ultimo libro: Daimon
IL METAFISICO
«Conoscere l’origine delle cose è il punto di partenza per poterle trasformare. Ciascuno di noi mette sulla scena della vita un mito e ciascuno di noi si libera, si realizza, quando “riconosce” il mito che sta vivendo». Ok, stop. Fermiamoci un attimo.
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Dopo una motivata pausa, torna Mauro Marrani e i suoi testi suggeriti per curare lo spirito, inteso come la nostra interiorità più profonda, oltre la parte anemica. inteso come anima.
Per noi è un grande piacere, sappiamo benissimo che i nostri lettori amano le cose non banali e fra di voi sono in molti coloro che amano questa nostra “uscita dai binari” apparente.
Apparente perché non vi è appagamento senza consapevolezza, perché si può bere ma non degustare, si può assaggiare ma non riflettere, si può stare bene ma non raggiungere il godimento puro.
Guardarsi dentro, respirare, accudire la nostra intimità ci aiuta nella vita quotidiana e può aiutarci ad apprezzare meglio il bello e il buono che ci gira intorno (dal calice alla compagnia).
Mauro Marrani sta preparando un appuntamento molto importante nel suo centro culturale e lo annuncerà per la prima volta oggi, sulle nostre pagine, dopo aver brevemente introdotto la protagonista dell’evento assieme alla sua ultima pubblicazione.
Una scrittrice molto amata, con un importantissimo seguito internazionale di appassionati e cultori della psicologia immaginale: Selene Calloni Williams.
A voi. [ndr]
Riconoscere il nostro mito e dialogare con lo spirito guida può renderci artefici del nostro destino. L’apprezzatissima Selene Calloni Williams sarà a Firenze per parlare di “Daimon”
Selene Calloni Williams è una scrittrice di successo che, attraverso i suoi libri, ha fortemente contribuito alla diffusione della psicologia immaginale e alla conoscenza del fenomeno sciamanico in tutto il mondo.
La sua notorietà è stata amplificata grazie ai suoi interventi in numerosi atenei e in conferenze internazionali.
Da sempre a contatto con la magia, nelle sue forme immortali e profonde, ha viaggiato attraverso i due mondi, il visibile e l’invisibile, con molti strumenti acquisiti durante tanti anni di esperienze.
Ha studiato il buddhismo esoterico e lo yoga – dopo anni trascorsi in Sri Lanka al seguito di un importante maestro di yoga e in un eremitaggio buddhista-theravada -, conosce molti segreti dello sciamanismo – la sua grande passione – ha approfondito la psicologia del profondo e il metodo immaginale – è stata allieva del grande psicoanalista James Hillman – è esperta di life coaching e il counselling ad approccio immaginale – percorsi di formazione della sua scuola “Imaginal Academy”-.
“Daimon. Scopri il tuo spirito guida e guarisci con i miti” è il nuovo libro della Calloni Williams. Con le sue testimonianze e pratiche guidate, ci aiuta ad ascoltare – appunto – la voce del “Daimon” per realizzare la missione dell’anima.
Il Daimon nella mitologia e nella filosofia greca è un essere che si pone a metà strada fra ciò che è divino e ciò che è umano, con la funzione di intermediare tra queste due dimensioni.
Di Daimon e di molto altro parlerà Selene Calloni Williams nell’evento straordinario di sabato 4 marzo a Firenze, un appuntamento da non mancare assolutamente.
Un incontro che ho voluto fortemente per la stima e la fiducia che nutro personalmente e che migliaia di appassionati italiani ripongono in lei.
Al centro culturale Libreria Salvemini, il prossimo 4 marzo 2023 alle ore 17.00, sarà così possibile ascoltare direttamente dal vivo Selene Calloni Williams che, dopo tre anni di assenza dalla platea fiorentina, farà un ritorno in grande stile.
Daimon è un libro che ha già riscosso ampio successo anche per come si pone verso il lettore: «È possibile guarire l’anima leggendo una storia? Sì, se questa è un mito e se il mito è raccontato in chiave immaginale, estetica e non moralistica. Il mito ci narra l’origine delle cose e come si sono manifestate nel mondo la prima volta. E conoscere l’origine delle cose è il punto di partenza per poterle trasformare.
Ciascuno di noi mette sulla scena della vita un mito e ciascuno di noi si libera, si realizza, quando “riconosce” il mito che sta vivendo. Solo allora si pone in ascolto del narratore che da sempre lo accompagna: il daimon, lo spirito guida, depositario del ricordo di un’antica età dell’oro.
Dialogando con il nostro daimon, attraverso la rilettura del ruolo dei protagonisti nei miti greci, ci facciamo co-creatori del nostro destino, riuscendo a vedere l’origine profonda di paure, fallimenti, rabbia, tradimenti, perdite, tristezze, incomprensioni… E a cambiare la nostra storia per essere felici».
Con Daimon, la Calloni Williams esaudisce un suo desiderio nato molti anni fa, un libro fortemente voluto da anni che raccoglie tutta l’esperienza della sua vita in materia di crescita personale, guarigione spirituale e cammino verso la libertà.
Fra le domande che stimolano l’introspezione e l’autocritica ce ne sono alcune emblematiche che meritano di essere riportate: «Ti sei mai chiesto quale sia veramente il mondo reale? Quello che vivi nello stato di veglia con i sensi che guardano fuori oppure quello che vivi durante il sonno? Quello che tocchi, senti, vedi con i sensi rivolti verso l’interno?
E che cosa mi dici della realtà virtuale, del metaverso? E di tutti quei mondi nei quali è possibile viaggiare attraverso le esperienze fuori dal corpo? Qual è il mondo reale? Non esiste una vera realtà ultima che non sia la vacuità, perché esistere significa desiderare di esserci, di darsi, di offrirsi, desiderare di amare. Ecco perché tutto fluisce e nulla è afferrabile.
Non esiste altra verità, altra realtà che non sia la vacuità. Tutti i mondi che noi conosciamo sono narrazione, sono mito. Il mito non serve a descrivere una realtà data, perché non esiste nessuna realtà oggettiva. Il mito serve a portare in essere una realtà.
Se attraverso il mito noi portiamo in essere la realtà, è sempre attraverso il mito che possiamo cambiarla. Nel mito ci sono le chiavi per decodificare la nostra esperienza di vita e il nostro mondo e per attuare il grande cambiamento.
Ogni sciamano in ogni tradizione spirituale dei popoli utilizza il mito come strumento per le sue pratiche, per le sue guarigioni. Ovviamente ogni sciamano fa riferimento al ciclo epico, mitologico della sua tradizione.
Noi abbiamo una tradizione immaginale occidentale e quindi facciamo riferimento al mito greco. Nel mito possiamo trovare le chiavi del cambiamento e della guarigione. Daimon scopre il tuo spirito guida per guarire attraverso il mito».
L’appuntamento di sabato 4 marzo al Centro culturale Libreria Salvemini sarà l’occasione per confrontarsi con l’autrice anche su questi quesiti. Per informazioni è possibile chiamare lo 0552466302 o scrivere a: salvemini@libreriasalvemini.it
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