Il vino resta al centro ma c’è anche la grappa da stasera alla Douja d’Or astigiana con il Consorzio Grappa Piemonte e ANAG
Parte oggi, come annunciato, l’edizione 2024 della Douja d’Or ad Asti. Come da refrain, il vino sarà al centro ma non sarà proprio da solo perché ben accompagnato dal distillato più rappresentativo: la grappa.
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Anche quest’anno il Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo, che ogni anno programma un’intensa e itinerante attività promozionale, occuperà giustamente un posto principale nella manifestazione astigiana rappresentando le sue 19 distillerie aderenti della regione.
Sapevate poi che Asti… oltre ad essere sede del Consorzio, è anche la sede un altro importante sodalizio (non di impresa ma di persone) legato al distillato di vinaccia italiano: l’Associazione Nazionale Assaggiatori Grappa e acquaviti?
Questa condivisione di origine e di valori, si trasforma ovviamente anche in quella collaborazione fidata e sincera che da anni lega il Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo alla realtà piemontese di ANAG, cosa che, a maggior ragione, avviene in occasione del settembre astigiano.
Da stasera 6 settembre, giornata inaugurale della “Douja”, inizierà il ciclo di approfondimenti gustativi nel mondo dei distillati presso il Teatro Alfieri, sala Gianni Basso. Un ciclo di tre serate molto interessanti, a tema diverso, organizzate dal Consorzio in cui saranno protagonisti i mastri distillatori, gli esperti di miscelazione e gli assaggiatori professionisti di ANAG.
Programma:
- venerdì 6 settembre:
“Piemonte, una Regione che distilla”
il tradizionale incontro con i mastri distillatori e i loro prodotti in degustazione; - mercoledì 11 settembre
“La Grappa nello Shaker”
appuntamento dedicato alla miscelazione con degustazione di cocktail a base grappa preparati da Nicola Mancinone; - venerdì 13 settembre
“Grappa e Cioccolato, magico connubio”
intriganti abbinamenti guidati dagli esperti ANAG Piemonte.
Costo di partecipazione: € 10,00. Per prenotazioni, scrivere a info@consorziograppapiemontebarolo.it o chiamare il 335-7040378.
ANAG avrà poi una giornata tutta sua, lunedì 9 settembre, nella sede della Camera di Commercio con la cerimonia di premiazione dei vincitori di Alambicco d’Oro 2024, il concorso che prima dell’estate ha premiato l’eccellenza di 78 distillati da 11 regioni (fra grappe, acquaviti d’uva e brandy).
La premiazione si inserirà all’interno del convegno “Della Grappa e degli altri spiriti. Sfide e opportunità per un futuro sostenibile” a cui parteciperanno, dopo i saluti istituzionali del presidente ANAG Marcello Vecchio:
- Alessandro Marzadro (Assodistil) con“Lo stato dell’arte della Grappa”;
- Lorenzo Guerrini (TESAF Dip. Territorio e Sistemi Agro-Forestali) con “Lo stato
- dell’arte del Gin”;
- Pierstefano Berta (Consorzio del Vermouth di Torino) con “Lo stato dell’arte del Vermouth”;
- Leonardo Veronesi (esperto mixology) con “Lo stato dell’arte della Mixology”;
- Nuccio Caffo (Consorzio Nazionale Grappa) con “Il futuro della grappa passa per l’export?”
- Donatella Clinanti (Accademia della cucina) parlerà della cucina del riuso
Alle ore 15.00, si terrà poi la masterclass “La grappa in miscelazione” a cura di Leonardo Veronesi, esperto in mixology.
Douja d’Or 2024, quindi, con il vino sempre al centro ma anche con la grappa quale nobile protagonista della manifestazione. Fra vino, vermouth e grappa, chi sarà ad Asti avrà di che assaggiare e divertirsi.
fonte: Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo, ANAG
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