La prima volta del Consorzio Nazionale Grappa al Bar Convent Berlin. Il distillato della tradizione che sa sposare le tendenze.
Oltre 12.000 visitatori da quasi 90 Paesi, più di 500 espositori e, in soli tre giorni di fiera, 82 appuntamenti fra seminari e talk: per questi numeri e per altri concetti che riguardano i mercati, il Bar Convent di Berlino è al momento la più grande fiera internazionale dedicata al settore.
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Produttori, buyers, distributori, titolari di locali, e barman internazionali si ritrovano nella capitale tedesca per assaggiare, approfondire, stabilire nuovi contatti e conoscere sia le innovazioni che le tendenze dell’universo mixology & spirits.
Un’occasione del genere è stata finalmente colta anche da chi rappresenta il nostro distillato più importante: il Consorzio Nazionale Grappa. La volontà di divulgare la conoscenza della grappa all’estero valorizzandone sempre di più la qualità e l’unicità come moderna bevanda della tradizione italiana, ha portato per la prima volta il CNG in Germania con un proprio stand.
Fondato a marzo 2022 con sede a Roma, il Consorzio Nazionale Grappa è il risultato della trasformazione dell’Istituto Nazionale Grappa, a sua volta istituito nel 1996. Dopo lunghi anni di preparazione, è riuscito a concretizzare l’unione di varie istituzioni di settore regionali e di numerosi singoli produttori.
L’appuntamento del Bar Convent Berlin, conclusosi ieri, è stato quindi salutato con giusto orgoglio e responsabilità un po’ da tutti, a partire dal presidente CNG Nuccio Caffo: «Il Consorzio svolge un ruolo cruciale nel lancio della grappa italiana contribuendo a creare un’immagine forte e riconoscibile, sia a livello nazionale che internazionale. Grazie alle attività di marketing e promozione congiunte, i produttori possono raggiungere una platea più ampia di consumatori, rafforzando la propria presenza sul mercato
[…] Il Consorzio si impegna poi a diffondere la cultura della grappa tra i professionisti del settore e a posizionarla in maniera sempre più rilevante sul panorama internazionale. Ecco perché la partecipazione al Bar Convent Berlin 2024 rappresenta una straordinaria occasione per raccontare la tradizione e l’innovazione che la contraddistinguono, sottolineando il suo legame profondo con in nostro territorio».
La Germania, aggiungiamo noi, è oltretutto un mercato che ama da sempre la nostra produzione ad alto grado. Una terra che sa apprezzare il made in Italy in ogni sua forma, distillato compreso.
Berlino è un crocevia importante e, visti i numeri dell’evento BCB, siamo certi che diventerà indispensabile in futuro metterlo fra le tappe essenziali per rafforzare la presenza della Grappa sui mercati esteri e divulgarne le qualità a partire dalla sua estrema versatilità, quella che dal piccolo calice per la degustazione può condurla verso quello più grande per la miscelazione nei cocktail di tendenza.
fonte: Consorzio Nazionale Grappa
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