Oltre 2300 “4 viti” e 452 “Gemme” per la guida AIS Vitae 2025. L’analisi sui migliori vini e produttori. Gran degustazione il 16/11.
Presentata qualche settimana fa a Milano, la guida “Vitae 2025” firmata Associazione Italiana Sommelier ha svelato giorno dopo giorno (le ultime pochi minuti fa) le eccellenze italiane in bottiglia premiate dai suoi oltre 1000 assaggiatori specializzati in tutto il territorio nazionale.
[si legge, più o meno, in: 5 minuti]
Prima di elencare tutti i premi più importanti è giusto fare un punto di massima su questa guida che in 11 anni ha saputo evolversi grazie al lavoro incessante di organizzazione e formazione interna di AIS (se non sapete attendere, andate a vedere subito Quattro Viti e Gemme).
Vitae 2025, la guida
Sono stati almeno sei i mesi di lavoro che hanno impegnato le 22 redazioni periferiche, coordinate dalla redazione centrale, con numeri che parlano chiaro sul progetto: quasi 20.000 vini degustati e valutati, 2350 aziende recensite sul cartaceo e quasi tremila nella versione app digitale con tanti riconoscimenti.
Nel complesso: 2326 vini sono stati premiati con Quattro Viti (punteggio min. di 90/100) su carta e (al momento) 2395 nell’app; di questi, sono state 452 le “Gemme” (punteggio min. di 94/100). Ci sono poi 169 vini “Cupido”, 214 “Bilancia” (eccellente rapporto tra qualità/prezzo) e 159 passepartout. Introduzioni regionali a cura di Bruno Petronilli.
Nella guida – disponibile in app anche in inglese – ogni azienda è identificata anche da un ranking, un valore medio elaborato sulla storicità, i riconoscimenti ottenuti, la costanza qualitativa espressa dai vini nel tempo.
Riferiti all’azienda sono anche altri due simboli: il progetto green (foglia), pone l’attenzione su aziende che, oltre a distinguersi per un dichiarato profilo sostenibile, investono risorse su un’iniziativa ben precisa e degna di nota; la Virtus loci (torre), segnala invece luoghi o siti di valore storico, artistico o ambientale in cui risiede l’azienda vinicola, o che l’azienda stessa rappresenta o testimonia.
Così Nicola Bonera, referente dell’edizione 2025 di Vitae AIS:
«Vitae si rinnova per l’undicesima volta e con grande soddisfazione vede aumentare, di anno in anno, il numero delle aziende che credono nel progetto e si mettono in gioco, proponendo i propri vini alle commissioni di degustazione territoriali. Nel corso del 2023 l’area formazione di Associazione Italiana Sommelier ha completato un’opera colossale, licenziando la nuova scheda analitico descrittiva per la degustazione del vino, con nuove fasce di valutazione che hanno consentito di aggiornare la modalità di assegnazione dei vari riconoscimenti. La Gemma, già simbolo dei vini coi punteggi migliori, da questa edizione simboleggerà tutte quelle etichette che meritano 94 o più più punti su 100, cioè la fascia dell’eccellenza. L’app costantemente aggiornata, da quest’anno con la funzione di geolocalizzazione, permetterà di guardare sempre da vicino, e con sguardo attento, il bellissimo mondo che tanto ci appassiona».
Il Vicepresidente AIS, Marco Aldegheri, si è soffermato più sull’ispirazione del lavoro:
«Il Mediterraneo, culla di civiltà e crocevia di culture è il cuore pulsante della nuova edizione di Vitae che celebra l’eccellenza del vino italiano. Quest’anno abbiamo scelto la suggestiva cornice della Stazione Leopolda di Firenze per svelare i tesori enologici della nostra penisola, un mosaico di terroir diversi che si affacciano su questo mare straordinario. Invito a sfogliare la guida con la curiosità di un esploratore e a brindare con noi al Mediterraneo, all’Italia e al vino».
Sabato prossimo 16 novembre, ci sarà così la grande festa celebrativa per i produttori, per Vitae, ma anche per tutti gli appassionati visto che, alla Stazione Leopolda di Firenze, saranno riunite tutte le più importanti cantine italiane in una vera e propria passerella elitaria di assaggio (aperta a tutti con biglietto di ingresso) sulla base dei risultati in guida Vitae 2025.
A Firenze saranno ufficializzati anche 22 vincitori dell’ambitissimo Tastevin AIS. Vi terremo aggiornati, ma adesso andiamo a vedere (come facciamo ogni anno) un po’ di risultati e un po’ di analisi (per le Quattro viti prendiamo le 2326 del cartaceo)…
Riconoscimenti, premiati e pluripremiati
Il lavoro di selezione fatto da AIS ha portato quest’anno a un esito diverso rispetto all’edizione passata. Analizzando per regioni, la Toscana si è conquistata il miglior risultato complessivo (557 vini “4 viti” con 135 gemme) “strappandolo” al Piemonte (524 vini “4 viti” con 120) che però – come vedrete più sotto – ha visto alcuni dei singoli produttori regionali stravincere nell’eccellenza sia con le “Quattro Viti” che (ancor più emblematico) con le “Gemme” da oltre 94/100.
Pensate che Gaja ha ben 6 vini premiati con “gemma“, con 4 ci sono gli altri piemontesi Conterno, La Spinetta, Poderi Aldo Conterno e Roagna. Per la Toscana, sempre con 4, c’è Avignonesi.
Insomma, è finita un po’ come nel ciclismo o nella F1… un po’ come vincere la classifica individuale (Piemonte) e quella a squadre (Toscana).
AIS Vitae 2025 – Quattro Viti
Quattro Viti per regione
- Toscana: 557 vini “4 viti” (135 gemme)
- Piemonte: 524 (120 gemme)
- Veneto: 230 (28 gemme)
- Lombardia: 144 (18 gemme)
- Puglia: 106 (12 gemme)
- Friuli Venezia Giulia: 91 (15 gemme)
- Marche: 77 (14 gemme)
- Romagna: 68 (9 gemme)
- Sicilia: 65 (15 gemme)
- Alto Adige: 63 (4 gemme)
- Campania: 58 (17 gemme)
- Trentino: 52 (4 gemme)
- Emilia: 48 (4 gemme)
- Umbria: 45 (14 gemme)
- Abruzzo: 41 (14 gemme)
- Liguria: 34 (3 gemme)
- Sardegna: 33 (6 gemme)
- Lazio: 26 (10 gemme)
- Valle d’Aosta: 23 (1 gemma)
- Basilicata: 17 (4 gemme)
- Calabria: 17 (4 gemme)
- Molise: 7 (1 gemma)
Quattro Viti per azienda
Se prendiamo in esame i 2.326 vini italiani premiati sul cartaceo con le Quattro Viti (punteggio min. 90/100):
- 939 aziende hanno ricevuto 1 riconoscimento Quattro Viti
- 344 aziende hanno 2 vini premiati con Quattro Viti
- 119 aziende hanno in gamma 3 Quattro Viti
- 36 hanno 4 Quattro Viti
- 18 hanno 5 etichette Quattro Viti
- 18 hanno ben 6 vini Quattro Viti
Produttori con 6 vini Quattro Viti (QV) AIS (min. 90/100):
- Borgogno (PIE): 6 QV
- Brovia (PIE): 6 QV
- Cavallotto (PIE): 6 QV
- Ceretto (PIE): 6 QV
- Conterno (PIE): 6 QV
- Domenico Clerico (PIE): 6 QV
- Gaja (PIE): 6 QV
- Oddero (PIE): 6 QV
- Paolo Scavino (PIE): 6 QV
- Poderi Aldo Conterno (PIE): 6 QV
- Produttori del Barbaresco (PIE): 6 QV
- Prunotto (PIE): 6 QV
- Roagna (PIE): 6 QV
- Vietti (PIE): 6 QV
- Ca’ del Bosco (LOM): 6 QV
- Corte Pavone (TOS): 6 QV
- Fèlsina (TOS): 6 QV
- Ricasoli (TOS): 6 QV
Produttori con 5 vini Quattro viti AIS (min. 90/100):
- Anselma (PIE): 5 QV
- Azelia (PIE): 5 QV
- Ca’ del Baio (PIE): 5 QV
- Comm. G.B. Burlotto (PIE): 5 QV
- Fratelli Alessandria (PIE): 5 QV
- Giacomo Fenocchio (PIE): 5 QV
- Giovanni Rosso (PIE): 5 QV
- Icardi (PIE): 5 QV
- La Spinetta (PIE): 5 QV
- Massolino – Vigna Rionda (PIE): 5 QV
- Michele Chiarlo (PIE): 5 QV
- Podere Rocche dei Manzoni (PIE): 5 QV
- Mosnel (LOM): 5 QV
- Lamoretti (EMI): 5 QV
- Avignonesi (TOS): 5 QV
- Banfi (TOS): 5 QV
- Marchesi Antinori (TOS): 5 QV
- Terre del Marchesato (TOS): 5 QV
Produttori con 4 vini Quattro viti AIS (min. 90/100):
- Barale (PIE): 4 QV
- Brezza (PIE): 4 QV
- Conterno Fantino (PIE): 4 QV
- Contratto (PIE): 4 QV
- Coppo (PIE): 4 QV
- Enzo Boglietti (PIE): 4 QV
- Ettore Germano (PIE): 4 QV
- Gianni Gagliardo (PIE): 4 QV
- Sandrone (PIE): 4 QV
- Sottimano (PIE): 4 QV
- Tenute Sella (PIE): 4 QV
- Arpepe (LOM): 4 QV
- Fay (LOM): 4 QV
- Tenuta Roveglia (LOM): 4 QV
- Uberti (LOM): 4 QV
- Cantina Andriano (ALT): 4 QV
- Isola (EMI): 4 QV
- Luretta (EMI): 4 QV
- Ca’ di Sopra (ROM): 4 QV
- Boscarelli (TOS): 4 QV
- Castellare di Castellina (TOS): 4 QV
- Castello di Ama (TOS): 4 QV
- Castello di Meleto (TOS): 4 QV
- Dievole (TOS): 4 QV
- Grattamacco (TOS): 4 QV
- Lamole di Lamole (TOS): 4 QV
- Le Macchiole (TOS): 4 QV
- Michele Satta (TOS): 4 QV
- Monteverro (TOS): 4 QV
- Podere La Regola (TOS): 4 QV
- Riecine (TOS): 4 QV
- Rocca di Castagnoli (TOS): 4 QV
- Roccapesta (TOS): 4 QV
- Tolaini (TOS): 4 QV
- Vallepicciola (TOS): 4 QV
- Villa Poggio Salvi (TOS): 4 QV
Gemme
Riportiamo in fondo alla pagina tutti i link per leggere l’elenco completo delle 452 gemme da oltre 94/100. Visto il numero considerevole, noi ci limitiamo a elencarne una parte facendo però una piccola ma interessante statistica con analisi dei risultati.
OVER the Over the Top (gemma + gemma + gemma…)
Sono complessivamente 54 le cantine che sono riuscite ad arrivare fra le “Gemme” con più di un’etichetta. 11 con tre vini, 5 con quattro (dal Piemonte: Conterno, La Spinetta, Aldo Conterno, Roagna e Avignonesi dalla Toscana) e poi c’è Gaja che ha riconfermato il massimo risultato dello scorso anno e la leadership con ben sei etichette “gemmate”:
- Gaja (PIE): 6
- Barbaresco 2021
- Barbaresco Costa Russi 2021
- Barbaresco Sorì San Lorenzo 2021
- Barbaresco Sorì Tildìn 2021
- Barolo Conteisa 2020
- Barolo Sperss 2020
- Conterno (PIE): 4
- Barbera D’Alba Vigna Cerretta 2022
- Barolo Vigna Arione 2020
- Barolo Vigna Cerretta 2020
- Barolo Vigna Francia 2020
- La Spinetta (PIE): 4
- Barbaresco Vigneto Starderi 2021
- Barbaresco Vigneto Valeirano 2021
- Barbera D’Asti Superiore Bionzo 2021
- Barolo Vigneto Campè 2020
- Poderi Aldo Conterno (PIE): 4
- Barolo Bussia Cicala 2020
- Barolo Bussia Colonnello 2020
- Barolo Bussia Granbussia Riserva 2015
- Barolo Bussia Romirasco 2020
- Roagna (PIE): 4
- Barbaresco Crichët Pajè 2016
- Barbaresco Montefico Vecchie Viti 2019
- Barbaresco Pajè Vecchie Viti 2019
- Barolo Pira Vecchie Viti 2019
- Avignonesi (TOS): 4
- 50&50 2018
- Desiderio 2020
- Vin Santo Di Montepulciano 2011
- Vin Santo Di Montepulciano Occhio Di Pernice 2011
Piemonte e Toscana caratterizzano anche l’elenco dei produttori con 3 gemme ma dentro ci arrivano anche Ca’ del Bosco e Fattoria Zerbina:
- Ca’ del Bosco (LOM): 3
- Franciacorta Dosage Zéro Annamaria Clementi Riserva 2015
- Franciacorta Dosage Zéro Vintage Collection 2019
- Franciacorta Extra Brut Rosé Annamaria Clementi Riserva 2015
- Cavallotto (PIE): 3
- Barolo Bricco Boschis 2020
- Barolo Bricco Boschis Vigna San Giuseppe Riserva 2018
- Barolo Vignolo Riserva 2018
- Ceretto (PIE): 3
- Barbaresco Asili 2021
- Barolo Bricco Rocche 2020
- Barolo Bussia 2020
- Pira E. & Figli – Chiara Boschis (PIE): 3
- Barolo Cannubi 2020
- Barolo Mosconi 2020
- Barolo Via Nuova 2020
- Produttori del Barbaresco (PIE): 3
- Barbaresco Montefico Riserva 2019
- Barbaresco Montestefano Riserva 2019
- Barbaresco Rabajà Riserva 2019
- Sandrone (PIE): 3
- Barolo Aleste 2020
- Barolo Le Vigne 2020
- Barolo Vite Talin 2018
- Fattoria Zerbina (ROM): 3
- Romagna Albana Passito Ar Riserva 2019
- Romagna Sangiovese Marzeno Monografia 4 Riserva 2019
- Romagna Sangiovese Marzeno Pietramora Riserva 2018
- Banfi (TOS): 3
- Brunello Di Montalcino Poggio Alle Mura 2019
- Brunello Di Montalcino Poggio Alle Mura Riserva 2018
- Brunello Di Montalcino Vigna Marrucheto 2019
- Corte Pavone (TOS): 3
- Brunello Di Montalcino Anemone Al Sole Riserva 2018
- Brunello Di Montalcino Fior Di Meliloto 2019
- Brunello Di Montalcino Vigna Poggio Molino Al Vento Riserva 2018
- Le Macchiole (TOS): 3
- Romagna Albana Passito Ar Riserva 2019
- Romagna Sangiovese Marzeno Monografia 4 Riserva 2019
- Romagna Sangiovese Marzeno Pietramora Riserva 2018
- Tolaini (TOS): 3
- Chianti Classico Gran Selezione Vigna Montebello Sette 2020
- Mello 700 2021
- Picconero 2020
Fra i produttori con 2 gemme, presenze anche dalla Campania, Lazio, Lombardia e Sicilia:
- Quintodecimo (CAM): 2
- Famiglia Cotarella (LAZ): 2
- Castello Bonomi (LOM): 2
- Mosnel (LOM): 2
- Brovia (PIE): 2
- Comm. G.B. Burlotto (PIE): 2
- Conterno Fantino (PIE): 2
- Contratto (PIE): 2
- Coppo (PIE): 2
- Giovanni Rosso (PIE): 2
- Nervi (PIE): 2
- Paolo Scavino (PIE): 2
- Piero Busso (PIE): 2
- Pira (PIE): 2
- Podere Rocche dei Manzoni (PIE): 2
- Proprietà Sperino (PIE): 2
- Vajra (PIE): 2
- Vietti (PIE): 2
- Francesco Intorcia Heritage (SIC): 2
- Passopisciaro (SIC): 2
- Boscarelli (TOS): 2
- Canalicchio di Sopra (TOS): 2
- Castello di Monsanto (TOS): 2
- Collazzi (TOS): 2
- Duemani (TOS): 2
- Fattoria Le Pupille (TOS): 2
- Isole e Olena (TOS): 2
- La Fiorita (TOS): 2
- Marchesi Antinori (TOS): 2
- Masseto (TOS): 2
- Monteverro (TOS): 2
- Ornellaia (TOS): 2
- Pieve Santa Restituta (TOS): 2
- Poggio di Sotto (TOS): 2
- Ricasoli (TOS): 2
- Tenuta di Trinoro (TOS): 2
- Tenuta San Giorgio (TOS): 2
Gemme: elenco completo
Questo l’elenco completo dei vini premiati con la “gemma” Vitae 2025 AIS
AIS ha fatto sapere che con questa edizione si chiude un ciclo editoriale. Il prossimo anno vedrà la luce un nuovo progetto con una attenzione particolare allo stile narrativo e alla sostenibilità.
Per noi c’è come sempre dell’ampio materiale per leggere, riflettere, apprendere, criticare e (se sarete sabato 16 a Firenze) per degustare.
fonte: Associazione Italiana Sommelier
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