C’è anche il francobollo celebrativo per festeggiare il secolo di OIV. A ottobre l’atteso Congresso mondiale a Digione.
E’ un centenario celebrato con tanti appuntamenti e iniziative: torniamo nuovamente su OIV, l’Organisation Internationale de la Vigne et du vin.
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In questo 2024 anche noi abbiamo voluto rendere più volte omaggio a questo sodalizio internazionale nato a Parigi nel 1924 per volontà di Francia, Italia, Spagna, Portogallo e Grecia in risposta alla crisi viticola dell’epoca.
Dopo vicende di fortuna altalenante, l’OIV in questi ultimi anni ha ripreso vigore e, con i suoi attuali 50 Stati membri, è tornata realmente a essere un riferimento attivo che rappresenta circa il 75% della superficie vitata e l’87% della produzione mondiale. Non è cosa da poco.
Eravamo presenti a Firenze in aprile per la celebrazione italiana, pochi giorni fa abbiamo dato spazio all’iniziativa culturale letteraria degli OIV Awards e siamo in attesa di ricevere i risultati del concorso fotografico Pau Roca ma c’è dell’altro sulla via del 45° Congresso che si terrà a Digione fra poco più di un mese.
Una notizia più che altro per i collezionisti ma una curiosità comunque interessante per chi vive di vino, quella della presentazione del francobollo celebrativo: 40 x 30 mm con vignetta adiacente per un totale di 92 dentelli del valore di € 1,96.
Seicentomila esemplari che La Poste metterà in vendita pubblica dal 14 ottobre anticipandone la messa in commercio l’11 e il 12 con tanto di annullo filatelico nella sua boutique di Parigi. Nella mattina di venerdì 11 sarà presente nell’ufficio della Capitale anche il grafico Bruno Ghiringhelli, l’autore del progetto grafico e ideatore dell’annullo datario. Vendita in anteprima anche negli uffici selezionati di Boulazac-Isle-Manoire e, ovviamente, di Digione.
Valido per l’affrancatura internazionale, il francobollo presenta un’incisione a taglio dolce dell’Hôtel Bouchu d’Esterno di Digione, splendido palazzo del XVII secolo, che sarà la nuova sede dell’OIV a partire dal prossimo autunno.
E proprio il sindaco di Digione François Rebsamen ha presenziato all’evento di presentazione del francobollo assieme al presidente OIV Luigi Moio e alla delegata regionale di La Poste Blandine Alglave. Un’occasione in cui si è inziato a svelare buona parte del fitto programma del Congresso mondiale della vite e del vino dove si prevedono oltre 600 proposte di comunicazioni scientifiche sul tema del patrimonio innovativo.
«Il Congresso – come ricordato dal Direttore generale OIV John Barker – rappresenterà un raro momento per l’intera comunità vitivinicola mondiale di incontrarsi, dialogare e prospettare un mondo nel quale la vigna, il vino e i prodotti da essi derivati possano rispondere sia alle necessità della produzione agricola che alle aspettative dei consumatori».
Chi volesse partecipare al Congresso deve farlo da qui entro il 12 settembre. Se decidete di rimanere a casa, non preoccupatevi… vi terremo aggiornati anche su questo.
fonte: OIV
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