Torna il Salone del Vino a Torino dal 1° al 3 marzo: tre giorni con 500 aziende piemontesi. Parte oggi il palinsesto Off in città.
Dopo poche settimane, Torino torna a essere punto di interesse per gli amanti del vino e delle bevande alcoliche.
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Giunto alla terza edizione, il Salone del Vino di Torino si terrà da sabato 1 a lunedì 3 marzo presso le OGR Torino ma già da oggi partiranno le tante iniziative “off” fuori evento che lo anticipano in città.
Saranno coinvolte oltre 500 cantine provenienti dai diversi territori vitivinicoli di tutto il Piemonte. Un palinsesto fatto non solo di assaggi ma anche di confronti a promuovere il tema della sostenibilità sia quella ambientale che economica e sociale.
Il Salone
Nella tre giorni di evento, quella di lunedì 3 (orario: 11.00-18.00) sarà esclusivamente riservata ai professionisti del settore mentre sabato e domenica l’esposizione sarà aperta al pubblico con orari 15.00-21.00 (sab 1) e 11.00-21.00 (dom 2).
Molte le novità di questa edizione 2025 a partire dalla presenza di un’area ospite: “Fuori Piemonte“, dove sarà possibile incontrare cantine da tutta Italia che si sono distinte per attenzione alla sostenibilità, grande qualità e nuove sperimentazioni in vigna, come per l’utilizzo di vitigni piwi.
L’opportunità di concentrare tutto negli ampi spazi delle OGR Torino, consentirà un percorso esperienziale più fluido e completo a partire dalla Sala Fucine dove esporrà buona parte delle cantine piemontesi provenienti da Langhe, Roero, Monferrato, Carema, Gattinara, Ghemme, Canavese, Alta Langa, astigiano, Appennino ligure… beh, per farla breve, da ogni angolo della regione.
Parteciperanno infatti ben 23 associazioni ed enti di valorizzazione e tuela che ci sentiamo di citare: Consorzio Tutela Vini d’Acqui, Enoteca Regionale dei Vini della Provincia di Torino, Consorzio di Tutela dell’Ovada DOCG, Consorzio Colline Monferrato Casalese, Viticoltori Alto Canavese – Belmonte, Enoteca Regionale del Roero, Associazione Tutela Baratuciat e Vitigni Storici, Consorzio di Tutela Vini DOC Pinerolese, Consorzio Cocconato – Riviera del Monferrato, Consorzio Vini Val Susa DOC, Enoteca di Gattinara e delle Terre del Nebbiolo, Enoteca Regionale di Ovada e del Monferrato, Associazione Produttori Colli Astiani, Associazione Produttori Vini Biologici, il Consorzio per la Tutela dell’Asti DOCG, Consorzio Freisa di Chieri e Collina Torinese, Consorzio Caluso Carema Canavese, Albugnano 549 – Associazione Vignaioli Albugnano DOC, Associazione I Sörì di Diano, Associazione Comuni del Moscato.
Non sarà poi solamente un “salone” esclusivamente dedicato all’assaggio e alla cultura, ma anche una grande “fiera” dove poter acquistare le etichette preferite, come in cantina.
Grazie alla collaborazione con i Maestri del Gusto di Torino e provincia, dieci eccellenze gastronomiche del territorio metteranno inoltre a disposizione la loro arte nel valorizzare materie prime e tradizioni in un’area food (in collaborazione con SNODO, RIS8, Guru e Midai Food Lab) per accompagnare il vino, al fianco di tante proposte culinarie.
Non mancheranno poi cioccolato e spirits con ben 10 masterclass per divertirsi in abbinamento tra vino, vermouth, distillati e i prodotti delle grandi aziende dolciarie di Torino (ci torneremo sopra).
Il Salone del Vino Torino sarà anche dibattito e approfondimento culturale grazie all’area talk dedicata, a ingresso libero, dove ad essere protagonista sarà il futuro del settore vitivinicolo, attraverso speech, interviste e dibattiti che spazieranno dall’enoturismo, alle nuove tendenze dei giovani, dalla sostenibilità sociale del vino alle domande su naturale o supernaturale; e poi ancora intelligenza artificiale, droni in vigna, design sostenibile, vini ancestrali, il futuro dello sfuso e le nuove tendenze.
Non solo banchi di assaggio
Talk, speech e interviste saranno ospitate, sempre alle OGR, negli spazi di SNODO a ingresso libero. Nei vari panel parteciperanno esperti del settore, giornalisti, produttori, professori universitari. Un programma pensato con WOUSE, Le Strade di Torino, la Camera di Commercio di Torino, il Comitato scientifico del Salone del Vino Torino e alcuni dipartimenti di atenei nazionali (compreso il Politecnico e UniTO). Fra i più rilevanti:
- Con Martina Panarese & Maurizio Carucci (cantante degli Ex- Otago) e Chicca Vancini si parlerà del Muetto, un antico vitigno tipico della Val Borbera, che fino a poco tempo fa, non essendo iscritto al registro delle varietà vitivinicole piemontesi, era a tutti gli effetti come se non esistesse.
- Insieme ai professori Luca Rolle e Paolo Sabatini del Dipartimento di Scienze agrarie e Forestali dell’Università degli Studi di Torino si affronterà il grande tema dei cambiamenti climatici guardando alla viticoltura e all’enologia.
- Con l’incontro “wAIne: Vino intelligentemente artificiale”, gli ospiti Federica Toso di Torino Digital Days insieme alla cantina Crola Wines, XFarms, Terra & Techn (Politecnico di Torino) e Winelivery rifletteranno invece col pubblico sul futuro del mondo del vino, cercando di capire quale possa essere il ruolo delle nuove tecnologie e dell’intelligenza artificiale nell’ambito della viticoltura, della vinificazione e della vendita del vino.
Le Mostre
Durante le giornate del Salone del Vino il pubblico potrà visitare alle OGR Torino tre mostre per approfondire il mondo della viniviticoltura anche attraverso l’arte e il design:
- Locus amoenus. Storie di Design, Vino e Territorio a cura del Politecnico di Torino.
- L’esposizione presenterà un racconto sul legame tra il territorio, il graphic design e il vino, attraverso il packaging e l’etichetta. In mostra casi studio di successo, selezionati tra le aziende che utilizzano il packaging come elemento di innovazione, di sostenibilità e di tutela e divulgazione culturale. Il visitatore sarà accompagnato in un viaggio visivo e sensoriale tra le diverse etichette. Il percorso espositivo evidenzia gli aspetti progettuali – dal visual alle scelte cromatiche, dalle texture ai materiali, alle nuove tecnologie – pensati per trasmettere la biodiversità locale, le tipicità architettoniche e culturali del territorio, promuovendo e valorizzando tradizioni, radici storiche e processi innovativi.
- MonWineArt
- L’esposizione mette in mostra le grafiche create dai giovani dell’Istituto d’arte di Isola d’Asti ispirate al vino. In occasione dei passati eventi a firma MonWineArt, sei cantine di Isola d’Asti hanno fatto degustare le proprie selezioni in due Masterclass, aperte al pubblico e guidate dai sommelier AIS; presso il palazzo storico dedicato a G. Govone. I vincitori hanno ottenuto in premio la possibilità di scegliere una delle 31 etichette realizzate dagli studenti per rappresentare il loro vino e il territorio, in mostra al Salone.
- Gianni Mirone personale
- Nato nel 1969 ad Alessandria, dove attualmente vive con la famiglia, laureato in chimica, pittore di wine painting. Le sue opere conciliano la passione per il vino a quella del disegno e al forte legame con il territorio, in un romantico omaggio ai vigneti del Monferrato e del Piemonte. Ritratti, personaggi e paesaggi sono rivisitati con i cromatismi dei diversi vini utilizzati, nella sempre più capillare e dettagliata ricerca della corretta tonalità, grazie ai gialli dei moscati ai dorati dei passiti, fino ai marroni e ai violacei dei vini rossi. Durante la tre giorni sarà possibile assistere al live painting.
OFF
Il Salone Off parte invece oggi con il suo programma diffuso in tutta la città e gli oltre 50 appuntamenti tra il centro e le periferie, declinato attraverso incontri ed eventi che coinvolgeranno anche artisti e scrittori, organizzati in luoghi cult di Torino quali Off Topic, Combo, Mercato Centrale ed Eataly Torino Lingotto e la Libreria Bodoni.
Il palinsesto Off culminerà venerdì 28 da SNODO – OGR Torino, con la grande Inaugurazione del Salone del Vino di Torino: dalle ore 18 alle ore 23, in collaborazione con GO WINE, 20 grandi cantine d’eccellenza presenteranno le loro migliori etichette, insieme a musica, tapas, e molto altro.
Sabato 1° marzo, infine, dalle ore 23 l’hub culturale Off Topic ospiterà il party ufficiale del Salone, con una selezione dei migliori dj torinesi a regalare un momento di festa per tutto il pubblico. Il programma integrale di Off è consultabile qui.
Come accedere al Salone
Il Salone del Vino sarà cashless. Per Sabato 1 e Domenica 2, il pubblico potrà acquistare uno dei tre pacchetti che prevede ingresso, calice, taschina, token per degustazione di n vini nell’area espositiva e la possibilità di partecipare a una masterclass. Questi i pacchetti disponibili:
- base da 20 euro include 5 token (fino a 5 degustazioni)
- pacchetto da 25 euro (con 12 token)
- pacchetto da 30 euro (con 18 token)
Importante da segnalare, la convenzione con We Taxi che consentirà di usufruire del servizio con il codice sconto
dedicato o scaricando l’app dove è già incluso
Questo il link al sito web ufficiale per avere tutte le informazioni. La cantina sta per aprirsi…
fonte: Salone del vino
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