Venerdì 9 agosto: metti una serata di grappa, cocktail e jazz con le cinque distillerie nel borgo trentino di Santa Massenza.
Per chi ama la grappa e la tradizione, Santa Massenza è qualcosa di speciale. Un luogo che qualcuno si spinge a definire “di pellegrinaggio” perché il coinvolgimento è totale e concentrato.
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La ricorrenza più nota per il borgo trentino è indubbiamente “La notte degli alambicchi accesi”, spettacolare evento che ogni anno a dicembre richiama centinaia di visitatori (ci siamo stati anche noi) ma, sulla scia di questo successo, si è pensato di creare una giornata speciale anche in estate.
Venerdì 9 agosto, nel paese ci saranno così: “Note di Grappa, Jazz e Cocktail a Santa Massenza“, un vero e proprio viaggio sensoriale che coniugherà musica dal vivo e degustazioni di grappa trentina miscelata da giovani distillatori. La serata è organizzata da Associazione Santa Massenza Piccola Nizza de Trent con il supporto dell’Istituto Tutela Grappa del Trentino e di Garda Trentino e la partecipazione di Slow Food Trentino Valle dell’Adige e Alto Garda.
Dalle ore 20.00, le sonorità jazz, soul, funk e blues risuoneranno tra gli alambicchi in rame delle cinque distillerie storiche, artigianali e a conduzione familiare del paese (Casimiro, Distilleria Francesco, Giovanni Poli, Giulio & Mauro e Maxentia) ricreando così, in chiave trentina, l’atmosfera e il mood tipici dei quartieri londinesi di Chelsea e Fulham.
Ogni distilleria ospiterà piccoli gruppi alla volta per un’esperienza intima e coinvolgente. I partecipanti si muoveranno liberamente a rotazione tra le distillerie per poter assistere, tappa dopo tappa, a tutte le esibizioni in programma degustando al contempo le diverse proposte di miscelati in abbinamento ad una serie di stuzzichini a cura di Slow Food Trentino Valle dell’Adige e Alto Garda.
Una sesta tappa prevederà una postazione speciale, dove un barman professionista illustrerà l’arte della miscelazione della grappa nei cocktail e dove sarà possibile approfondire la conoscenza sulla grappa tradizionale trentina, le sue caratteristiche distintive e la sua versatilità.
Da non scordare che sarà allestita anche una vetrina di referenze dell’Istituto Tutela Grappa del Trentino, l’ente che valorizza il distillato del territorio con le sue peculiarità. Ogni zona della provincia si distingue infatti per microclimi particolari e considerati habitat ideali per determinate uve. Come per il vino, così, anche la grappa si connota in base alla valle di provenienza: la Valle di Cembra è specializzata nella produzione di grappa di Müller Thurgau, la Piana Rotaliana in quella di Teroldego, la Valle dei Laghi – e, in particolare Santa Massenza – in quella di Nosiola, la Vallagarina in quella di Marzemino.
Molti di voi saranno in Trentino, per noi l’occasione è ghiotta. Info e prenotazioni su questo sito web.
fonte: Istituto Tutela Grappa del Trentino
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