Summa è una raccolta di valori dalla natura al sociale passando per il vino. Altro successo meritato per l’iniziativa di Alois Lageder.
Il piccolo villaggio di Magré è un gioiellino posto sulla strada del vino dell’Alto Adige. Il centro è un intarsio di strade larghe e strette, muri alti e giardini segreti che si scoprono solo attraverso i cancelli in ferro, rivendicando orgogliosamente le sue origini asburgiche.
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Da oltre venticinque anni, per due giorni, il borgo si trasforma in Summa diventando un vero centro d’interesse per enoappassionati, ristoratori e buyer, provenienti da oltre 40 Paesi differenti.
Nel 2024, il weekend prescelto è stato quello del 13 e 14 aprile, a ridosso, come ormai da tradizione, della manifestazione settoriale più grande e certamente più conosciuta che è il Vinitaly. E anche questa volta è stata una scelta vincente, con oltre 2400 ingressi nei due giorni, esauriti in prevendita, e la presenza di ben 114 produttori.
A organizzare la kermesse è l’azienda Alois Lageder, con una struttura collaudata e ineccepibile. L’idea madre è la volontà di creare un luogo d’aggregazione per tutti coloro che nel mondo coltivano un interesse sul vino e che desiderano confrontarsi anche su criticità quali sostenibilità, problematiche agricole e cambiamento climatico.
Tutto il paese è coinvolto e integrato. Le due location scelte, Tòr Löwengang dove la Tenuta Lageder ha uffici, cantina e magazzino, e il Casòn Hirschprunn, sede del ristorante aziendale Paradeis, fanno in modo che gli espositori siano ben distribuiti, evitando così una calca eccessiva.
Con una passeggiata di pochi minuti ci si può spostare da uno all’altro, invitando il visitatore ad allungarsi nella scoperta di qualche angolo grazioso per scattare una foto.
Girando tra i banchi si trova tanta Italia ma anche un’ampia selezione di produttori europei. E proprio questa possibilità rappresenta un’attrattiva per chi come noi cerca di accrescere la propria conoscenza di altre realtà come Francia, Germania e Austria, trovando qui ottimi rappresentanti, o magari incontrare qualcosa di atipico come, ad esempio, l’azienda Krāsnā Hora della Repubblica Ceca con il Herr Gewürtz, un gewürztraminer rosato frutto di una lunga macerazione sulle bucce.
Una serrata programmazione di masterclass, dedicate sia alla promozione di Lageder che alla scoperta di altre aziende e tipologie di vini, arricchisce l’offerta di un evento dai costi oggettivamente non esosi considerando che include l’assaggio “open” di tutti i vini, la possibilità di partecipare agli eventi correlati e la degustazione di piatti e prodotti alimentari tipici (incluse le spettacolari frittelle di mele preparate al momento).
Lageder è molto sensibile anche al sociale e come negli anni precedenti, parte del ricavato verrà devoluto a un’organizzazione benefica del territorio. Quest’anno è stato scelto Dormizil, un rifugio notturno per i senzatetto di Bolzano.
foto: Emiliano Bogani – © riproduzione riservata
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