Eccellenza regionale di alto grado con i grandissimi vini piemontesi ad Alba per Vinum, dal 25/4 al 2/5.
Ci sentiamo (immodestamente) un po’ dei precursori nell’aver percepito, qualche anno fa, che il vento stava cambiando e che nell’aria si stavano sempre più “respirando” i profumi della grappa di qualità.
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Stiamo registrando una vera crescita di interesse verso il mondo spirits di valore e questo è certamente merito anche di tutti quei consorzi che hanno iniziato a lavorare sodo anche sulla promozione e la diffusione comunicativa del proprio lavoro (ormai di eccellenza consolidata). Per questo siamo oltremodo inclini a intercettare e valorizzare tutte quelle iniziative che nel nostro Paese danno vetrina al distillato nazionale, un mondo da conoscere ancora meglio nei sapori, nei valori e nella sua reale unicità.
Fra le associazioni più attive, c’è sicuramente il Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo che ha superato i 30 anni di attività e che spesso si mette in luce con appuntamenti mirati alla scoperta dei propri “tesori ad alto grado”.
Anche pochi giorni fa a Vinitaly, ospite degli stand Piemonte Land of Wine, il consorzio ha proposto degustazioni di grappe e cocktail con la novità del drink a base grappa di Brachetto, eletto quest’anno dal Salone di Verona come vitigno dell’anno 2024. Il consorzio sta puntando da tempo al mondo della miscelazione sulla scia di un percorso avviato qualche anno fa dalla produzione editoriale “La Grappa nello Shaker” e che sta riscuotendo un importante successo nei giovani.
Vinum e Grappa IG
Da domani, ad Alba, fino al 5 maggio si svolgerà Vinum, l’evento-vetrina per degustare i più grandi vini e i distillati del Piemonte accompagnati dallo street food di qualità e tradizione langarola: oltre 700 etichette fra Barolo, Barbaresco, Dolcetto, Moscato, Roero, bianchi delle Langhe, Asti e i vini del Monferrato e poi la postazione dedicata alle grappe delle 19 aziende piemontesi del Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo saranno a disposizione nelle piazze della città per il pubblico di appassionati e cultori.
Per gli appassionati dell’alto grado, nel centrale Cortile della Maddalena si potrà spaziare fra un’ampia rappresentanza di grappe giovani, invecchiate, aromatizzate (secondo ricette di tradizione familiare) oppure di altri spirits usciti dagli alambicchi regionali. Dalle 10.30 alle 20.00, saranno presenti anche alcuni dei mastri distillatori e gli assaggiatori professionisti di ANAG Piemonte.
Il programma di Vinum (leggi il programma) per i sette giorni di manifestazione è veramente ampio ma, se parliamo di vino, un ruolo di spicco è sicuramente riservato al Palazzo Mostre e Congressi “G. Morra”, in piazza Medford, che ospiterà “I grandi vini rossi delle Langhe”. Qui saranno protagonisti il Barolo DOCG e il Barbaresco DOCG grazie alla collaborazione con il Consorzio di tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani.
Vi lasciamo al sito web dell’evento ritenendo che sia un’ottima occasione, in queste giornate di feste, sia per visitare luoghi estremamente affascinanti che per vivere l’atmosfera di un grande evento primaverile, dall’anima festaiola, che mette al centro l’eccellenza enogastronomica del territorio. Circoletto rosso.
fonte: Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo
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