Herederos del Marqués de Riscal e la Rioja sul tetto del mondo: World’s Best Vineyard 2024. Quattro italiane nella Top50
Ve la facciamo ogni anno questa domanda, tutte le volte che pubblichiamo la graduatoria, un po’ per stimolarvi e un po’ per provocarvi: ma quante cantine avete visitato nella vostra vita?
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Dire cantina è riduttivo… ci sono le piccole, quelle che racchiudono lo spirito sincero di una famiglia operosa e appassionata, altre di medie dimensioni, più strutturate, che riescono a vendere sia al visitatore che su alcuni mercati internazionali e poi…
E poi ci sono i veri e propri templi del vino, quelli che lasciano senza fiato, quelli che suggestionano già a cento metri dal cancello d’entrata ma anche quelli che possono lasciare delusi tanto è artificiosa la struttura creata attorno a un prodotto che rappresenta il frutto della natura e del lavoro.
Molti di questi “templi” del vino finiscono sicuramente nella classifica internazionale World’s Best Vineyards, una selezione che copre tutti e 5 i continenti e decreta le migliori 100 aziende nel mondo per esperienza fornita agli ospiti, per qualità dei vini, per bellezza e servizi di ristorazione e ricettività.
La cerimonia è stata, come sempre, d’impatto e quest’anno a ospitarla è stata la pittoresca Nyetimber Estate nel Sussex (dopo la Rioja dell’edizione 2023). Dall’Inghilterra meridionale è stata quindi svelata l’attesissima graduatoria finale 2024 con le Top 50 WBV (guardala subito), un’iniziativa ideata nel 2019 dalla inglese William Reed Business Media – quella di The World’s 50 Best Restaurants, The World’s 50 Best Bars e The World’s 50 Best Hotels per intendersi… – che, sulla base delle preferenze di esperti e viaggiatori internazionali, stila questa classifica diventata ormai prestigiosa.
Chi sono le World’s Best vineyards 2024?
Era nell’aria, non fosse altro che dal 2021 si era piazzata costantemente al 2° posto vedendosi superare ogni anno da un differente competitor: Bodegas de los Herederos del Marqués de Riscal, famosa cantina della Rioja, è stata eletta World’s Best Vineyard 2024.
Bodegas de los Herederos del Marqués de Riscal succede all’argentina Catena Zapata, vincitrice lo scorso anno, e la raggiunge di diritto nella Hall of fame che dal 2021 accoglie i vincitori (fra cui Antinori del 2022) che, conseguentemente, non potranno più concorrere alla vittoria:
- 2024: Bodegas de los Herederos del Marqués de Riscal (Rioja, Spagna)
- 2023: Catena Zapata (Mendoza, Argentina)
- 2022: Antinori nel Chianti classico (Toscana, Italia)
- 2019-2021: Zuccardi Valle de Uco (Mendoza, Argentina)
Al secondo posto, guadagna una posizione rispetto al 2023 la cilena VIK (migliore del Sudamerica) così come ha fatto anche la sudafricana Creation (ovviamente anche Best in Africa) che adesso è arrivata fino al gradino più basso del podio.
Oltre alla classifica delle Top 100 (noi riportiamo solo la Top 50), viene assegnato il premio speciale “individual award” per i 6 migliori nel proprio continente: Europa, Africa, Nordamerica, Sudamerica, Asia e Oceania (Australasia) andati rispettivamente a:
- Bodegas de los Herederos del Marqués de Riscal (Spagna),
- Creation (Sudafrica)
- Robert Mondavi Winery (USA)
- VIK (Cile)
- Château Héritage (Libano)
- D’Arenberg (Australia)
Italia vs resto del mondo
L’Italia ha complessivamente migliorato la sua rappresentatività nella WBV. Nessuna nelle Top10 ma 4 (3 in più rispetto al 2023) nelle Top50.
Oltre alla riconfermata Ceretto (salita dalla 29^ alla 20^ posizione), si registra il grande colpo di Tenuta Cavalier Pepe, salita dalla 65^ alla 14^ posizione e diventata la migliore cantina italiana in classifica.
Benissimo anche Castello Banfi (alla 22^, 2 sotto Ceretto) e Tenuta Castelbuono di Lunelli che si è non solo conquistata il 25° posto ma è la più alta nuova entrata in assoluto. Completano la nostra rappresentanza nazionale nelle Top100: Feudi San Gregorio (80^) e Marisa Cuomo (91^).
Facendo un minimo di analisi:
- la Spagna, con 3 cantine (di cui 2 dalla Rioja), ha la più alta rappresentanza nella top 10 2024 e, complessivamente, ne ha 8 tra i primi 50 (l’Italia ne ha 4).
- Francia e Germania hanno entrambe 2 rappresentanti nella top 10 e la Francia ha anche 8 maison fra le prime 50. La metà dei vigneti francesi più importanti sono case di Champagne, tra cui Maison Ruinart (6^), Champagne Bollinger (12^), Champagne Billecart-Salmon (27^) e Maison Pommery (47^).
- Nella graduatoria di quest’anno ci sono 28 rappresentanti dall’Europa, 12 dal Sud America, 3 dal Nord America, 3 dall’Asia, 2 dall’Africa e 2 dall’Oceania.
La 50 World’s Best Vineyards è stilata sulla base delle preferenze di una giuria appartenente a una Global Academy suddivisa in aree geografiche ciascuna guidata da un esperto Academy Chair. Ogni Academy decentrata è composta da 36 membri esperti di vino e turismo e ogni membro è tenuto a esprimere 7 preferenze (senza lista di criteri predeterminati o un elenco predefinito da cui scegliere) su ciò che si ritiene sia la miglior esperienza fornita al pubblico dalle aziende internazionali.
Vediamoci l’elenco delle prime 50 posizioni con tanto di confronto vs 2023 e i link ai rispettivi siti web per le prime dieci.
Top 50 World’s Best vineyards 2024
WBV 2024: pos 1 – 10
pos | vineyard | country | pos ’23 |
---|---|---|---|
1 | Bodegas de los Herederos del Marqués de Riscal (best in Europe) | Spain | 2 |
2 | VIK (best in South America) | Chile | 3 |
3 | Creation (best in Africa) | South Africa | 4 |
4 | Bodegas Ysios (highest climber) | Spain | >50 |
5 | Domäne Schloss Johannisberg | Germany | 8 |
6 | Maison Ruinart | France | 22 |
7 | Château Smith Haut Lafitte 777 Montes | France | 5 |
8 | Abadia Retuerta | Spain | 27 |
9 | Weingut Dr. Loosen | Germany | 12 |
10 | Finca Victoria – Durigutti fam. Winemakers | Argentina | 13 |
WBV 2024: pos 11 – 25
pos | vineyard | country | pos ’23 |
---|---|---|---|
11 | Bodega Garzón | Uruguay | 6 |
12 | Champagne Bollinger | France | 23 |
13 | Château d’Yquem | France | 18 |
14 | Tenuta Cavalier Pepe | Italy | >50 |
15 | Quinta do Crasto | Portugal | 15 |
16 | Robert Mondavi Winery (Best in North America) | United States | >50 |
17 | Montes | Chile | 7 |
18 | Bodegas Salentein | Argentina | 9 |
19 | Viu Manent | Chile | 43 |
20 | Ceretto | Italy | 29 |
21 | Château Pape Clément | France | 19 |
22 | Castello Banfi | Italy | >50 |
23 | Bodegas Muga | Spain | 49 |
24 | Jordan Vineyard & Winery | United States | 20 |
25 | Tenuta Castelbuono – Tenute Lunelli (highest New Entry) | Italy | >50 |
WBV 2024: pos 26 – 50
pos | vineyard | country | pos ’23 |
---|---|---|---|
26 | Matias Riccitelli | Argentina | >50 |
27 | Champagne Billecart-Salmon | France | 31 |
28 | Quinta do Bomfim (Symington Family Estates) | Portugal | >50 |
29 | El Enemigo Wines | Argentina | 10 |
30 | Marqués de Murrieta Estates & Wines | Spain | >50 |
31 | Bodegas Vivanco | Spain | >50 |
32 | D’Arenberg (Best in Australasia) | Australia | 17 |
33 | Domäne Wachau | Austria | 14 |
34 | González Byass – Bodegas Tio Pepe | Spain | 21 |
35 | Château Héritage (Best in Asia) | Lebanon | >50 |
36 | Quinta do Noval | Portugal | 16 |
37 | Magill Estate (Penfolds) | Australia | >50 |
38 | Bodega Bouza | Uruguay | 30 |
39 | Bodega DiamAndes | Argentina | 48 |
40 | Bodega Colomé | Argentina | 24 |
41 | Klein Constantia Winery | South Africa | 32 |
42 | M. Chapoutier | France | >50 |
43 | Szepsy Winery | Hungary | 35 |
44 | Duckhorn Vineyards | United States | >50 |
45 | Gramona | Spain | >50 |
46 | Chateau Kefraya | Lebanon | 41 |
47 | Maison Pommery (Champagne) | France | >50 |
48 | 98WINEs | Japan | >50 |
49 | Viña Casas del Bosque | Chile | 37 |
50 | Gusbourne | England | >50 |
Sotto, il video celebrativo. Sul sito WBV tutta la TOP 100 in dettaglio. Fatti i conti, organizzatevi adesso il prossimo viaggio.
fonte: worldsbestvineyards.com
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